I più comuni e diffusi problemi di capelli
Quali sono i problemi di capelli più diffusi e come si presentano? Aldilà della soluzione migliore per risolvere il problema, c’è ancora molta confusione tra termini che possono sembrare uguali, come assottigliamento, diradamento e perdita di capelli, ma che non lo sono affatto. Facciamo chiarezza.
Ci accorgiamo di quanto sono importanti i nostri capelli, solo quando cominciamo ad avere dei problemi. Li diamo per scontati, crediamo che possano durare belli e forti per sempre e poi finiamo con il rimpiangerli. Ci sono persone che non hanno mai avuto problemi di capelli in vita loro e altre che, invece, cominciano presto a doverne fare i conti.
Sono molti i fattori che possono causare problemi di capelli. Anomalie che conosciamo molto bene, come la perdita dei capelli. Ma anche altri disturbi come l’assottigliamento e il diradamento; patologie che possono sembrare la stessa cosa, quando invece non lo sono. Eppure c’è una cosa che possono avere in comune: il fatto di essere disturbi che non dobbiamo mai sottovalutare. Anzi, al primo campanello dall’allarme, sarebbe meglio parlarne con un esperto.
Capire le differenze tra i disturbi più comuni che possono colpire i nostri capelli è fondamentale per intervenire tempestivamente, soprattutto prima che possano causare affezioni alle quali sarebbe difficile trovare una soluzione oppure, perlomeno, ad arginare i danni.
Assottigliamento dei capelli
Avere i capelli sottili non è un problema e la genetica in questo gioca un ruolo fondamentale. Nel corso della vita, però, possiamo assistere a un progressivo assottigliamento dei capelli (altrimenti definito come diminuzione della massa capillare) provocato da diversi fattori.
Nella maggior parte dei casi, l’assotigliamento dei capelli è causato da pessime abitudini alimentari e di stile di vita dure a morire. E solitamente le persone più colpite da questo problema sono le donne. Ma quando la crescita dei capelli viene ridotta, anche a causa dell’età, è assolutamente normale che crescano nuovi capelli che sono più sottili. I capelli che si assottigliano sono deboli e fragili, si possono spezzare facilmente, per questo possiamo confondere questo disturbo con la classica caduta dei capelli.
Tra le cause dell’assottigliamento che possiamo imputare a nostre condotte errate, invece, troviamo ad esempio carenze di vitamine e di minerali, utilizzo di spazzole che non sono quelle adatte, capelli tenuti legati troppo spesso, utilizzo di accessori di styling con temperature elevate. Anche infiammazioni del cuoio capelluto non tempestivamente curate possono portare a un assottigliamento della chioma. Senza dimenticare che lo stress può influire molto.
Diradamento dei capelli
Il diradamento si manifesta quando i capelli cominciano a farsi più sottili, a crescere di meno e a lasciare spazi liberi della cute che, a lungo andare, diventa decisamente più visibile. E la chioma diradata non è più solo evidente al nostro occhio attento ogni mattina davanti allo specchio a controllare ogni minimo cambiamento, ma anche allo sguardo altrui.
I fattori che possono portare ad avere capelli diradati, oltre ad essere una conseguenza dellassottigliamento, sono anche squilibri ormonali, una dieta non adeguata con abbondanza di zuccheri, alcol, caffeina e cibi confezionati, ma anche l’immancabile stress e abitudini scorrette quando andiamo a prenderci cura dei nostri capelli.
Perdita dei capelli
La caduta dei capelli, invece, può rappresentare il disturbo più comune tra gli uomini, anche se le donne non ne sono del tutto esenti, ovviamente. Ma quanti capelli si perdono al giorno, senza che dobbiamo preoccuparci e quando invece è il caso di allarmarci?
Tutti ogni giorno perdiamo capelli. Gli adulti ne perdono quotidianamente da 75 a 100. Alcuni “muoiono”, altri nascono. E finché questo avviene non ci sono problemi. Il numero di capelli diminuisce drasticamente, invece, quando intervengono altre cause.
Le cause della perdita di capelli sono molte. Negli uomini nella maggior parte dei casi si parla di alopecia androgenetica o calvizie di tipo maschile. Tra i fattori di rischio ci sono disturbi della tiroide, carenza di ferro, diete troppo ferree, l’assunzione di determinati farmaci e integratori, febbre molto alta. Ma anche disturbi del cuoio capelluto possono causare questo fenomeno, sia in maniera temporanea sia permanente. Ad esempio il lupus o l’alopecia areata.
Anche lo stress gioca un ruolo fondamentale, senza dimenticare che può essere un fattore famigliare che può partire già dall’adolescenza.
Salute dei capelli
Come abbiamo appena visto, i capelli che cadono, il loro assotigliamento e conseguente diradamento, sono problematiche comuni, ma risolvibili nella maggior parte dei casi. Come? Innanzitutto, contattando un esperto che possa capire la tipologia di problemi ai capelli di cui soffrite e consigliarvi la strada più giusta da percorrere; in modo da aiutarvi a ritrovare la vostra adorata chioma.
Leave A Comment